di Rosanna Salghini
La Meraviglia … Dopo il decesso di mio marito, per alcuni mesi preferii non incontrare nessuno, le solite frasi di partecipazione al mio dolore, mi avrebbero fatto perdere la calma e la buona educazione, avrei risposto con sarcasmo e rabbia….e tanto altro di cattivo, il mondo fuori era per me insensibile, indifferente…tutto continuava…Un giorno mi telefonò una persona con la quale avevo avuto rapporti casuali per il solo fatto che i nostri figli erano coetanei e amici, durante la telefonata mi chiese se andavo a trovarla, mi venne spontaneo accettare l’invito, poi me ne dimenticai. Fu mia figlia a sollecitare l’incontro, perché le avevo parlato di quella strana telefonata … Un po’ perplessa mi trovai di fronte questa persona, molto gentile, dopo qualche convenevole mi porse un foglio, era un certificato di poche parole, le lessi e cominciai a tremare poi a piangere finalmente con le lacrime … Il significato di quel gesto in un attimo sciolse la mia rabbia, il risentimento, e il dolore divenne più dolce, fui letteralmente invasa dall’amore di chi aveva fatto quel dono.
Quel gesto fu la meraviglia che fece rinascere una vita…la mia.